Situazione assurda: le imprese cercano lavoratori e non li trovano
Si sciupano occasioni per aziende e disoccupati
Siamo in presenza di una situazione assurda e paradossale, che rischia di fare molto male sia alle aziende sia ai disoccupati.
In sintesi: le nostre imprese cercano dipendenti e non li trovano, nonostante offrano condizioni salariali e normative molto interessanti.
Le segnalazioni non si contano più: dall’agricoltura alla ristorazione, dagli hotel al complesso del comparto turistico e dell’accoglienza, passando per l’edilizia, sono numerosi i settori che cercano disperatamente lavoratori, italiani o stranieri. Al punto che, in mancanza di personale, molte attività sono costrette a fermarsi o a rallentare.
Da questo punto di vista, sul tema del superamento del reddito di cittadinanza, ribadisco il nostro suggerimento: è il caso di coinvolgere sempre di più e sempre meglio le agenzie per il lavoro. Altrimenti, se aspettiamo tutto il percorso di formazione (tra procedure e bandi), rischiamo di non uscire mai dalla logica del sussidio.
Lo ripeto ancora: molti settori hanno un grande e immediato bisogno di personale. E contemporaneamente ci sono moltissimi italiani che hanno bisogno di lavorare. Occorre fare in modo che queste esigenze si incrocino rapidamente. E il coinvolgimento del settore privato in questo incrocio appare decisivo per il successo e la rapidità dell’operazione.
Stefano Ruvolo, Presidente Nazionale di Confimprenditori